

Carolina Campanelli
Carolina Campanelli, nata a Roma il 4 marzo del 1994, attualmente frequenta il primo anno specialistico in “Edizioni ed Illustrazione per la Grafica d’Arte” presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. Ha conseguito il Diploma Accademico di I° Livello in “Grafica d’Arte” presso l’Accademia di Belle Arti di Urbino nel febbraio 2019. Nel corso degli anni frequentati all’Accademia ha appreso competenze nelle tecniche di stampa calcografiche (come acquaforte, punta secca, maniera pittorica, maniera nera), tecniche xilografiche, litografiche (stampa in off-set) e serigrafiche. Inoltre, ha aderito ai seguenti workshop: sulla calligrafia con Anna Schettin nel 2016, “De Rerum Natura - un edizione d’arte con Giulia Napoleone nel 2017, “Hands” con Francesca Grilli nel 2018, “Summer School di illustrazione” con Marco Somà nel 2018, “Escatologia della favola moderna tra narrazione e rappresentazione” con Gianni Garrera nel 2019. Infine, ha partecipato alla mostra “Roma arte e colore” presso la galleria d’arte contemporanea del Vaticano, nel maggio del 2019. I suoi ultimi lavori si concentrano su una ricerca dedicata all’idea di equilibrio che ha cercata di trasferire attraverso i linguaggi dell’incisione calcografica e di dipinti realizzati con pigmento acrilico su carta. Il ciclo di opere pittoriche è costituito da otto dipinti di formato 100 x 100 cm Ha sviluppato tale ricerca affidandosi alla contrapposizione, ma soprattutto all’armonia, di linee statiche con quelle dinamiche. In questi lavori l’artista ha voluto suscitare la percezione di una duplice concezione, per spingere verso una lettura che tenga conto sia dell’aspetto realistico, con l’evocazione di paesaggi, aspetto che riconosce personalmente come quello per lei più intimo ed emozionale, sia al contempo con una visione rarefatta al limite con un’astrazione organica che liberi le facoltà interpretative del fruitore dell’opera. Nei suoi lavori più visibilmente realistici, la forma verosimigliante della montagna, è simbolo da lei riconosciuta di fissità, immutabilità, libertà, ascensione, silenzio, equilibrio, sacro e idilliaco da ricercare, nonchè
chiaro riferimento alchemico.