Marco Ramoni
Come ad emergere da un mondo onirico, i soggetti scelti da Marco Ramoni nelle sue opere sono chiari ma al contempo rappresentano il frutto di molteplici letture: la ricerca dell'artista è tesa a rovesciare, o reinterpretare, il significato di simboli noti, antichi e moderni.
La tartaruga, che dall’India alla Cina rappresenta la terra e l'origine di ogni cosa, nell'opera dell'artista appare ricoperta di rifiuti e macerie per richiamare il tema dell’inquinamento e del consumismo, o ancora viene ritratta con le sembianze di un fungo atomico per infondere calma.
L’icona della tartaruga appare in molte culture, come in quella Indù, in cui “nuota” fra le stelle mentre sul suo dorso sorregge le fondamenta del suolo che calpestiamo.
La resa delle immagini è ottenuta con segni incrociati con pennini a china, in contrasto con segni dati con stoffe e spugne imbevute di inchiostro diluito e acrilico e intende generare nell’osservatore una sensazione di equilibrio precario tra “armonia” e “caos” nella quale si rispecchia la società di oggi.
Il lavoro svolto vuole richiamare l’attenzione verso i problemi legati all’inquinamento e al consumismo attraverso una chiave simbolica in cui la Terra, rappresentata da una tartaruga, appare soffocata dall’operato dell’uomo.
La scelta di rappresentare il pianeta con una raffigurazione animale intende infondere nell’osservatore una maggiore sensibilità verso i problemi della terra spingendolo ad averne cura come se fosse una essere “vivente”.
I dipinti sono stati realizzati in china e inchiostro diluiti, con interventi in acrilico su fogli di diverso formato.